Nel mondo della sostenibilità due delle sigle più conosciute sono sicuramente LCA ed EPD, ma cosa sono e perché bisogna stare attenti a non confondersi?
L’
LCA (Life Cycle Assessment) o studio del ciclo di vita è un metodo per la valutazione degli impatti di un prodotto o di un processo durante il suo tempo di vita atteso. La
misurazione di qualcosa, quindi i suoi risultati sono numeri seguiti dalle loro unità di misura. È basato su norme internazionali orizzontali ISO 14040 e ISO 14044 e norme verticali le PCR (Product category Rules) che introducono requisiti specifici a seconda della categoria di prodotto.
Uno studio del ciclo di vita può essere utilizzato internamente come
strumento decisionale. Ad esempio, dallo studio può emergere un utilizzo troppo elevato di imballaggio o di elettricità facilmente riducibile. L’LCA può essere anche presentato come
elemento premiante nel caso di CAM, e schemi come LEVEL, Cradle to Cradle ed Ecolabel. L’LCA è quindi uno strumento indipendente che può essere utilizzato in più campi.
L’
EPD (Environmental Product Declaration) o Dichiarazione ambientale di prodotto è l’
etichetta ambientale, la certificazione che è possibile solo
dopo lo studio LCA. Dunque, questa si basa su uno studio LCA e può essere ottenuta solo a seguito di una verifica dei risultati ottenuti dallo studio. Chi esegue la verifica? Un ente terzo indipendente da chi ha eseguito lo studio LCA in modo da garantire l’imparzialità.
Gli step per l’ottenimento EPD sono in sintesi i seguenti:
- Studio LCA del prodotto con preparazione della bozza EPD. Per saperne di più clicca qui
- Verifica dello studio da parte di un ente terzo indipendente
- Pubblicazione dell’EPD sul sito di EPD International
CATAS include all’interno dei suoi servizi anche l’attività di accompagnamento durante la fase di verifica ed è stato
riconosciuto da EPD International come LCA Pratictioner.
Per informazioni:Matilde Ceschia
0432 747241
ceschia@catas.com
